A volte l’anima cerca un riparo, una culla, una protezione.

E’ troppo stanca per combattere, troppo sola e disillusa.

Ha bisogno di stimoli nuovi e di intravedere nettamente il proprio Dharma e destino.

Ed allora ricerca quei luoghi dell’anima, dell’appartenenza, del riconoscimento e della fratellanza, dove poter essere vera e autentica, senza alcun giudizio.

Quei luoghi che nutrono il cuore dal profondo e ci servono per la nostra crescita evolutiva.

Uno di questi luoghi è Villa Vrindavana, dove ho trascorso diversi mesi per la formazione di Insegnate di Yoga e meditazione.

Ogni volta che ritorno in questo luogo è catartico, lascio andare qualche perso in più e mi alleggerisco e rigenero.

Solo l’area e l’energia di Villa Vrindavana è terapeutica, placa le frenesie del mio animo e m i riporta ad una lentezza antica, ad una sospensione d’altri tempi.