Odi-amo ciò che ami-amo
Ho notato che, con il passare del tempo tutto ciò che odiano … diventiamo.
Più odiano il giudizio e più ci accorgiamo di essere giudicanti e attratti da persone egoiche e autoreferenziate..
Più odiano il controllo e più ci sentiremo in gabbia nel lavoro, nelle relazioni, nelle amicizie.
Più odiano la rigidità e più inciampiamo nelle nostre intransigenze e sensazioni di inadeguatezze.
Più odiano la mancanza di rispetto e più diventiamo irriverenti ed aggressivi.
Più odiano la lamentela e più diveniamo lagnanti e insopportabili.
Qual è allora la soluzione o il percorso da intraprendere per il superamento dei nostri fastidì e disagi dell’essere?
Sicuramente praticare il distacco, non portare l’attenzione e i pensieri su situazioni, fatti o persone che non sono in linea con il nostro piano dell’anima.
Ma come c’è ne accorgiamo? È semplice, attraverso il discernimento e l’esperienza maturata nell’ascolto dei segnali del nostro corpo A volte siamo travisati dalla mente, ma quando ci ascoltiamo nel profondo riconosciamo sempre quando occorre rimanere o lasciare andare.